Nel rispetto del territorio, di quello che facciamo e di quello che fanno le persone che vivono questi luoghi ci è sembrato corretto ripristinare l’antico frantoio sociale, che rappresenta la storia della nostra collettività. Abbiamo ristrutturato un frantoio antichissimo del 1400, aggiungendo nella ristrutturazione un frantoio del 1800. La differenza? È legata alla forza motrice: nel 1400 erano gli animali, nel 1800 l’acqua. Questa è solo una delle tante curiosità che potrai scoprire visitando il nostro museo. Te ne raccontiamo qualcuna ....

Come facciamo a saperlo?

Lo si può notare dai piatti e dai contrappesi realizzati in ottone. Negli anni successivi le parti in ottone furono sostituite con il metallo, perché più resistente e economico.

Nel corso dei secoli ogni regione olivicola ha sviluppato la propria particolare forma in base alle caratteristiche e alle dimensioni della pietra grezza disponibile localmente. Pertanto, esistono svariate tipologie di macine: dal cilindrico su spessori diversi, fino ad arrivare al tronco-conico catalano.

Trasportare Olio nelle latte era più conveniente: la latta pesava meno ed era meno fragile dei contenitori in vetro.
Inoltre le latte erano anche molto belle perché potevano essere arricchite con immagini, disegni, scritte. Piccoli capolavori, cartoline dell’Italia in ogni parte del mondo.

Nel nostro Museo potrai vederne molti altri e scoprire con i tuoi occhi il processo produttivo dell’Olio, imparando così a riconoscere i criteri identificativi dell'eccellenza e gli abbinamenti migliori tra Oli e piatti.

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